Fun things to do in Florence (IT)

Boboli Gardens is most popular around 4 PM on Sundays. It's most quiet on Tuesdays.

For more info visit the website or checkout Google Maps.

Trattoria Zà Zà is most popular around 9 PM on Saturdays. Visitors usually stay 1,5-2 hours here. It's most quiet on Mondays.

La Trattoria Zà Zà è un ristorante tipico toscano fondato nel 1977 e situato nel cuore di Firenze, celebre per il suo ambiente accogliente e unico. Ogni sala della trattoria ha un carattere distintivo, decorata con elementi che richiamano la tradizione locale e la storia della città, creando un'atmosfera autentica e suggestiva. Il menù offre piatti della cucina toscana, preparati con ingredienti freschi e genuini, secondo ricette tradizionali.

For more info visit the website or checkout Google Maps.

Palazzo Vecchio is most popular around 12 PM on Wednesdays. It's most quiet on Sundays.

For more info visit the website or checkout Google Maps.

Leonardo da Vinci Interactive Museum is most popular around 1 PM on Mondays. Visitors usually stay up to 1,5 hours here. It's most quiet on Saturdays.

Museo di Firenze 100% interattivo dedicato alle invenzioni di Leonardo da Vinci dove puoi realmente provare le più belle macchine disegnate dal Genio Universale nei suoi famosi Codici

For more info visit the website or checkout Google Maps.

Baptistery of St. John is most popular around 11 AM on Mondays. It's most quiet on Thursdays.

Il Battistero di San Giovanni sorge di fronte alla Cattedrale ed è l’antico centro religioso e civile della città, nonché un capolavoro del romanico italiano. Il monumento che vediamo oggi fu consacrato nel 1059 da papa Niccolò II ed è forse frutto dell'ampliamento di un primitivo Battistero del IV-V secolo.

For more info visit the website or checkout Google Maps.

Antico Ristorante Paoli 1827 is most popular around 7 PM on Fridays. Visitors usually stay 1,5 hours here. It's most quiet on Thursdays.

Aperto nel 1827, il Ristorante Paoli divenne molto noto agli inizi del ‘900, ponendosi subito come un punto di riferimento nel panorama culinario fiorentino. Nel 1909 fu interamente ristrutturato in stile neo-gotico, dando vita così alla struttura che ritroviamo ancora oggi. Nel 1916 Carlo Coppedé dipinse le lunette locate al suo interno ispirandosi al Decameron; nel 1919 fu la volta di Galileo Chini, che affrescò la celebre “Saletta delle rose”.

For more info visit the website or checkout Google Maps.