Best things to do Parma (IT)

Camera di San Paolo e Cella di Santa Caterina is most popular around 2 PM on Thursdays. It's most quiet on Mondays.

Incastonato nel complesso monastico di San Paolo, è uno dei siti più suggestivi ed artisticamente più significativi della cultura della decorazione laica ad affresco; la camera della Badessa propone un testo figurativo fortemente simbolico se non esoterico, frutto della cultura umanista del primo Rinascimento italiano, con decorazione di Alessandro Araldi e di Correggio, splendidamente conservata

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Il Museo custodisce l'impegno dell'Istituto Saveriano per la cultura e la valorizzazione delle grandi tradizioni religiose e culturali a favore della Madre Terra e della mondialità. Il Museo vuole favorire la conoscenza delle diverse culture mondiali per facilitare l’approccio interculturale nella società contemporanea e valorizzare il concetto di bellezza universale veicolato da ogni popolo ed etnia.

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Birthplace of Arturo Toscanini Museum is most popular around 12 PM on Sundays. It's most quiet on Thursdays.

Il 25 marzo 1867 Arturo Toscanini nasceva in questa casa dell’Oltretorrente: un quartiere popolare, amante della musica, fiero e politicamente irrequieto, al cui carattere Toscanini sarebbe rimasto per sempre legato. Riaperta il 16 gennaio 2007, la casa si presenta oggi profondamente rinnovata dal punto di vista museale e anche della struttura, che però mantiene inalterate tutte le caratteristiche e l'atmosfera della vecchia casa natale.

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Church of Saint Mary of the Announcement is most popular around 6 PM on Sundays. It's most quiet on Sundays.

Il tema dell’Annunciazione è celebrato sopra il portale centrale, con un rilievo in stucco della seconda metà del XVII secolo. Realizzata dopo il 1566, l’Annunziata si compone di un corpo centrale di forma ellittica al quale si giustappongono dieci cappelle radiali scandite da contrafforti. Nel grandioso interno lo spazio centrale è separato dall’ampio coro da un arco trionfale decorato a stucco.

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Il Museo, nato dalla passione del collezionista Glauco Lombardi (1881-1970), raccoglie testimonianze storiche e artistiche relative al periodo ducale di Parma dei secoli XVIII e XIX, con particolare riferimento alla figura di Maria Luigia d’Asburgo, sia nel suo ruolo di moglie di Napoleone Bonaparte e imperatrice dei Francesi, che, successivamente, di duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.

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